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DEVOLVERE IL 5X1000 dell'IRPEF ALLA FERSACO aps

CON IL TUO 5x1000 CONTRIBUIAMO ALLA CRESCITA DEI CORI DELLA SARDEGNA.
Firma anche tu!

È semplice e gratuito, ma fondamentale: è sufficiente la tua firma e il nostro codice fiscale 00879480911

La dichiarazione dei redditi è una grande occasione per sostenere la Fersaco, che da oltre 30 anni si propone di favorire la crescita e la consapevolezza delle competenze tecnico-musicali dei Direttori e dei Cantori delle Associazioni aderenti, attraverso seminari di studio, corsi di aggiornamento, corsi di didattica, convegni, destinati - in forme differenziate - sia ai Direttori, sia ai Cantori e sviluppare, incrementare e coordinare l’animazione e l’educazione musicale nel contesto socio-culturale sardo, si pone come punto di riferimento per la risoluzione delle problematiche che si presentano nel corso dell’attività di un coro e, sin dalla sua costituzione, riunisce e rappresenta i cori della Sardegna presso la Feniarco, la Federazione nazionale.

Il 5x1000 è un sostegno a costo zero per il cittadino, che può scegliere a chi destinare una quota del proprio IRPEF.

Quest’anno, per il tuo 5×1000, scegli la Fersaco e contribuisci a sostenere le sue attività a favore dei cori della Sardegna.

Come fare per destinare il 5×1000 alla Fersaco?

Nel tuo modello per la dichiarazione dei redditi (CU, 730 o Modello Redditi Persone Fisiche):

  • Cerca lo spazio “SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL CINQUE PER MILLE DELL’IRPEF”, scegli il riquadro “SOSTEGNO DEGLI ENTI DEL TERZO SETTORE ISCRITTI NEL RUNTS”; firma e inserisci il nostro codice fiscale: 00879480911


La risposta alle tue domande: 

Che cosa è il 5×1000

  • Il 5×1000 è una misura fiscale che permette ad ogni contribuente di devolvere una quota della propria IRPEF – nota anche come “imposta sul reddito” – per sostenere le attività del terzo settore, il cosiddetto no-profit, che svolgono attività di volontariato, assistenza, promozione sociale, ecc. e che non perseguono fini di lucro. E’ quindi di una forma di sostentamento diretto agli enti che ci più ci stanno a cuore e anche di partecipazione sociale al bene comune.

Se devolvo il 5×1000 posso destinare anche l’8×1000?
  • Sì. Devolvere il 5×1000 non esclude di poter esprimere una preferenza anche per l’8×1000 (dedicato alle confessioni religiose). Si tratta di scelte NON alternative e indipendenti pertanto possono essere tutte espresse. Sono scelte che non determinano in alcun modo maggiori imposte dovute.
Se firmo per devolvere il 5×1000 alla Fersaco, posso anche destinare il 2×1000 a favore di un partito politico?
  • Sì. Devolvere il 5×1000 alle associazioni del terzo settore non esclude di poter esprimere una preferenza anche per il 2×1000 a favore dei partiti politici. Si tratta di scelte NON alternative e indipendenti pertanto possono essere tutte espresse. Sono scelte che non determinano in alcun modo maggiori imposte dovute.
Devolvere il 5×1000 ha un costo aggiuntivo per il contribuente?
  • No, la scelta di devolvere il 5 per mille è assolutamente volontaria e non obbligatoria e non costa nulla perché il 5×1000 costituisce una parte dell’Irpef a cui lo Stato rinuncia in favore degli enti del Terzo Settore. Se il contribuente non esprime nessuna preferenza, questa quota è devoluta automaticamente allo Stato.
Cosa succede se non indico il codice fiscale?
  • Se non viene specificato il codice fiscale dell’ente beneficiario a cui vuoi destinare il tuo 5 per mille, la cifra non verrà attribuita alla Fersaco, ma sarà ripartita proporzionalmente sulla base del numero di preferenze ricevute dalle varie associazioni appartenenti alla stessa categoria.
Cosa succede se non firmo?
  • Se non apponi la tua firma, succede solo che le imposte da te pagate restano imposte e non un aiuto alle Organizzazioni no profit.
Non presento la dichiarazione. Posso ugualmente destinare il 5×1000 alla Fersaco?
  • Sì. Anche chi non è tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi (ex UNICO o 730), può scegliere comunque di devolvere il 5×1000 alla Fersaco. È sufficiente compilare la scheda con la scelta del 5×1000 contenuta nella CU (Certificazione Unica) e consegnarla allo sportello di un ufficio postale o di un CAF. La scheda va presentata entro il 30 novembre 2023, in busta chiusa con  le seguenti diciture:
    • “Scelta per la destinazione del cinque per mille dell’IRPEF”
    • anno a cui fa riferimento la dichiarazione (2023)
    • codice fiscale personale, cognome e nome
    Il servizio è gratuito.

Quali sono le scadenze per presentare la dichiarazione dei redditi?

  • La scadenza per la presentazione del Modello 730 sia precompilato che ordinario è il 30 settembre 2023, ma visto che la scadenza cade di sabato il termine è riportato al successivo 2 ottobre 2023.
  • Il Modello Redditi Persone Fisiche (ex Unico) va presentato entro il 30 novembre 2023 se la presentazione viene effettuata per via telematica, direttamente dal contribuente ovvero se viene trasmessa da un intermediario abilitato alla trasmissione dei dati.
  • Per coloro che presentano la dichiarazione ancora in forma cartacea presso gli uffici postali, il periodo di presentazione va dal 2 maggio al 30 giugno 2023.
  • Il Modello 730 precompilato e il Modello Redditi (ex Unico) Persone Fisiche precompilato saranno disponibili dal 30 aprile 2023.
  • L’invio telematico della Certificazione Unica 2023 (sia per redditi di lavoro dipendente che di lavoro autonomo) all’Agenzia delle Entrate va fatto entro il 16 marzo 2023, e lo stesso termine è stato dato ai datori di lavoro per consegnare la Certificazione Unica al dipendente e/o lavoratore autonomo.
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